Città sorte dal deserto e rannicchiate contro immensi palmeti, Tozeur e Nefta sorprendono, affascinano e confondono. La luce cocente del Sahara si riversa nelle stradine dei vecchi quartieri, tra le alte facciate di mattoni biondi. A Tozeur, palazzi, parchi a tema e musei sono fioriti attorno alla città vecchia. A Nefta, innumerevoli cupole indicano delle tombe di santi, dominando l’oasi che si accuccia in una conca chiamata la Corbeille. Le dune del Sahara distano pochi chilometri…
Che cosa vedere ?
Chott, palmeti e vecchi quartieri
I vecchi quartieri di Tozeur e Nefta offrono un aspetto molto particolare. Percorrete le viuzze e i passaggi coperti che regalano una sorprendente sensazione di freschezza sotto il sole del Sahara. Ammirate le facciate di mattoni color sabbia e le loro stupefacenti decorazioni in rilievo (vedi pag. 79).
Recatevi in seguito alle oasi giganti, autentiche foreste di palme all’ombra delle quali sono coltivati dei frutteti. A piedi o in carrozza, apprezzate l’atmosfera così particolare dei palmeti. Le zone circostanti vi sorprenderanno per la varietà dei paesaggi desertici : catene montuose, altipiani aridi, dune giganti, laghi salati scintillanti al sole. Attraversate il gigantesco Chott el-Jerid, antico mare interno quasi interamente prosciugato, ricoperto da una crosta di sale di un biancore splendente. Percorrete la strada delle Oasi di montagna – Chebika, Tamerza, Midès – e esplorate i canyon, le cascate e i palmeti annidati nella roccia. Più a nord si trova l’oasi di Gafsa, città famosa per i suoi bacini in pietra romani e i suoi tendaggi dai colori vivaci.
Che cosa fare ?
Guerre stellari e carro a vela
Aria pura, bellezza del palmeto, immensità dei paesaggi… la regione si presta alla distrazione e alla contemplazione. Ma esistono altre maniere per godere del deserto. Se siete sportivi, praticate il quad tra le dune di Onk Jmel, il carro a vela sullo Chott el-Jerid, il trekking sulle piste dell’ Atlas, o ancora il golf in un impressionante scenario di rocce e di palme. Con la famiglia o con gli amici, visitate il parco a tema Chak Wak dove si mischiano dinosauri e storia delle religioni. Praticate il treetop fra le palme al parco Sahara Lounge. Rivivete Guerre stellari sull’autentico set di Mos Espa. Assistete alla raccolta dei datteri (a novembre), e divenite edotti dell’universo della palma visitando il complesso Eden Palm. Attraversate degli impressionanti canyon a bordo di un piccolo treno d’ epoca, il Lézard Rouge. Ammirate i costumi e gli oggetti preziosi esposti al museo Dar Chraiet, o gli oggetti della vita quotidiana al Museo delle arti e tradizioni popolari.
Che cosa mangiare ?
Agnello e datteri
Tozeur è la capitale dei datteri : scoprite le differenti varietà di questo frutto emblematico del Sud, dall’ allig rosso e zuccherato al deglet nour fondente e translucido. Gustate le polpette di datteri rfiss con sopra una punta di burro salato. Assaggiate la chakhchoukha del Jerid, carne d’ agnello in salsa accompagnata dalla galletta di semola tradizionale mtabga. Deliziatevi con il barkoukech, specie di cuscus a grossi grani guarnito di carne e di piccoli pesci secchi. Più insolito, assaggiate la bistecca di dromedario. A Tozeur, il viale che fiancheggia il palmeto è il luogo di incontro dei buon gustai con i suoi numerosi ristoranti che offrono la scelta fra la cucina regionale del Jerid, la cucina italiana e quella internazionale. Potrete anche ristorarvi negli hotel della regione.
Dove dormire ?
Grand hotel sahariano, case antiche o bungalow nell’ oasi
Capitale del turismo sahariano, Tozeur annovera numerosi begli hotel di categoria superiore ai quali si aggiungono quelli di Nefta. Vista sul palmeto, ambiente tradizionale di mattoni, piscina, spa, e talvolta una animazione degna di un hotel-club… tutto è concepito per farvi vivere un soggiorno privilegiato in queste due città magiche. Ci sono altre possibilità di alloggio : alloggiamento per gruppi, bed & breakfast in piena medina, o villa da sogno nel cuore del palmetto.
Chiavi di lettura
Le grandi oasi
La regione di Tozeur e Nefta è il Jerid, nome che significa “paese delle palme”. Le oasi sono il frutto del lavoro millenario dell’uomo, che ha fatto nascere la vita e l’abbondanza nel cuore del deserto ; quelle di Tozeur e Nefta oggi contano ciascuna diverse centinaia di migliaia di palme. Numerose sorgenti alimentano i palmeti ; « questi ruscelli si ramificano in innumerevoli rigagnoli in dei canali costruiti in pietra, secondo un sistema scrupolosamente equo », scriveva Ibn Chabbat nel 13° secolo. Nel corso dei secoli, la terra diventata fertile ha permesso un’agricoltura a più livelli : colture orticole e cereali crescono all’ ombra degli alberi da frutto, loro stessi protetti dalle alte palme da dattero. Tozeur e Nefta erano anche delle tappe obbligate sul percorso delle grandi carovane, e hanno prosperato per lungo tempo. Tozeur occupa un posto particolare in Tunisia come centro di cultura della lingua araba, e Nefta come luogo importante del sufismo.
L’architettura di Tozeur e Nefta
Esplorate i vecchi quartieri di Tozeur e Nefta. Fra gli alti muri di mattoni dorati, percorrerete un labirinto di vicoli ciechi e di viuzze. Dei lunghi passaggi coperti sboccano su delle piazzette dove il sole gioca sulle facciate tappezzate da motivi in rilievo. In queste grandi città del deserto, le decorazioni delle case non sono fatte di pietra scolpita ma da mattoni artisticamente disposti, alcuni sporgenti, altri rientranti. Losanghe, zigzag, palme o esagoni, le decorazioni geometriche accompagneranno la vostra passeggiata. I piccoli mattoni fatti di argilla mista a sabbia caratterizzano l’architettura del Jerid ; essi danno alle città il colore ocra del deserto. L’albero re della regione, la palma, fornisce il legno delle travi e dei pavimenti. Se avete la fortuna di visitare una bella casa di Tozeur, scoprirete un vero palazzo sahariano : intorno ad un cortile interno, vi è una successione di vestiboli, di arcate, di alte camere con soffitto di palme, e di camere dalle strette finestre dove sono sospesi i grappoli dell’ ultimo raccolto.
Buono a sapersi
Commissariat au Tourisme de Tozeur
Tél. : 76 454 503 / 76 454 088
Festival
Festival delle oasi : raccolta dei datteri (a novembre). Dune elettroniche : musica electro sul sito di Guerre stellari.
Mercati settimanali
Mercoledì : Gafsa. Giovedì : Nefta. Domenica : Tozeur, Metlaoui.
Trasporti
Tozeur e Nefta dispongono di un aeroporto internazionale, situato a 5 minuti da Tozeur. Si può prendere un treno la notte partendo da Tunisi. Sul posto, delle eccellenti strade asfaltate permettono di esplorare la regione in auto da turismo (Chott e-Jerid, oasi di montagna…). Per scoprire la città e il palmeto, spostatevi in taxi o affittate una carrozza.
Shopping
Non lasciate la regione senza portare con voi una cassetta di datteri freschi o delle specialità a base di datteri : marmellata, pasticceria, succo… Tutte le parti della palma vengono utilizzate nell’ artigianato : culle di palme intrecciate, casse di legno di palma… Comprate i bei tappeti e i tendaggi della regione, decorate con cammelli, palme e figure stilizzate.